Nell’incredibile varietà di soluzioni presenti adesso sul mercato, è diventato difficile orientarsi. Ogni dispositivo sembra avere caratteristiche tecniche diverse, ma la differenza sostanziale sta nel tipo di tecnologia applicata al raggio laser. Le due macrocategorie sono il laser a diodo e la luce pulsata.
TECNOLoGIE A CONFRONTO
Entrambe le tecnologie di epilazione sono efficaci a loro modo, ed entrambe assicurano una pelle liscia e priva di peli, ma delle due una è più veloce e versatile e si adatta perfettamente ad ogni tipo di pelle, dalla più chiara alla più scura o abbronzata, dalla più dura alla più sensibile.
Il laser al diodo emette una luce rossa pura con lunghezza d’onda di 808 nm, mentre la luce pulsata è in grado di emettere una luce rossastra con lunghezza a partire dai 200 nm.
Il laser a diodo, con la sua potenza quadrupla rispetto alla luce pulsata, è in grado di colpire anche le cellule germinali, lavorando a bassa intensità.
La luce pulsata lavora invece ad alta intensità, motivo per cui non è un trattamento adatto a tutti i tipi di pelle. Con l’epilazione al laser al diodo, invece, possono essere trattate le pelli di ogni fototipo senza rischio di bruciatura.
La tecnica migliore e più innovativa è quindi, indubbiamente, quella del laser a diodo, che: